GIUSTIZIA, ISTITUTO FRIEDMAN: RIFORMA NORDIO È BATTAGLIA DI CIVILTÀ GIURIDICA NELLA TRADIZIONE LIBERALE

“Non si può che salutare con vivo entusiasmo l’iniziativa di riforma del Ministro della Giustizia Carlo Nordio sul tema delle intercettazioni. Pur salvaguardando questo imprescindibile strumento d’indagine, laddove necessario per gravi reati, l’auspicabile accoglimento della proposta del Ministro sull’introduzione di limiti più stringenti per strumenti particolarmente invasivi del diritto alla riservatezza come i Trojan e per la diffusione a mezzo stampa di conversazioni private che nulla hanno a che fare con l’indagine sarebbe una svolta democratica per il nostro Paese, dove troppo spesso abbiamo assistito a un abuso delle intercettazioni che ha ingiustificatamente compresso la libertà dei cittadini. La pubblicazione di conversazioni private, talvolta di cittadini nemmeno indagati, è un fatto molto grave che negli ultimi decenni ha danneggiato e condizionato la vita di migliaia di persone.
Auspichiamo che come annunciato in Senato il Ministro tenga la barra dritta e non arretri su quella che è a tutti gli effetti una battaglia di civiltà giuridica, nella più sana tradizione liberale. Da parte nostra non vi potrà che essere il più deciso sostegno.”

Così in una nota il Comitato scientifico dell’Istituto Milton Friedman Institute.

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