D’ALEMA E’ IL RESPONSABILE (INCONSAPEVOLE) DEL TAGLIO DEI PARLAMENTARI. PAROLA DI TESSARI

Padova, 16 luglio 2021 – Oggi a Padova il nostro Direttore esecutivo Alessandro Bertoldi, il nostro responsabile della formazione Pietro Pipi e il Segretario organizzativo Alessandro Ortombina hanno incontrato l’On. Alessandro Tessari, deputato per due decenni, in cinque legislature, eletto prima nelle fila del PCI e poi del Partito Radicale, per tutta la vita ricercatore in Filosofia della scienza e Storia del pensiero scientifico presso l’Università di Padova e molti altri prestigiosi atenei in tutto il mondo. L’On. Tessari nel 1991 fu il promotore di una proposta di legge elettorale / costituzionale rivoluzionaria che mirava a dar voce al dissenso espresso attraverso l’astensionismo. Per dare uno sbocco al malcontento degli elettori aveva concepito un’idea che avrebbe dato un peso costituzionale al simbolo della scheda bianca, da collocare sulla scheda elettorale assieme ai simboli dei partiti. Votando questo simbolo i cittadini avrebbero concorso a lasciare vuoti dei seggi parlamentari. Come lo stesso Tessari racconta non fu possibile portare avanti la proposta nonostante ne fossero firmatari 40 parlamentari espressione di tutti gli schieramenti perché Massimo D’Alema si oppose, ma probabilmente se quella proposta fosse divenuta realtà oggi racconteremo un’altra storia d’Italia e i partiti sarebbero stati costretti a una vera selezione qualitativa della classe dirigente. 
Questa proposta è ancora oggi molto innovativa ed attuale, potrebbe infatti essere l’alternativa migliore al taglio del numero dei parlamentari già approvato. A noi la proposta Tessari è piaciuta molto, nei prossimi giorni pubblicheremo l’intervista integrale che abbiamo realizzato nel corso del nostro incontro.